Semplicemente Io

PREFAZIONE

Chi era Daniele?
Un uomo fragile alla continua ricerca di quell’amore che gli era stato negato da bambino da un uomo, che nonostante tutto, lui amava.
Non riusciva a farsi una ragione di quell’abbandono che purtroppo lo ha portato alla sua dipendenza.
Ha provato negli anni ad uscirne, tutti noi che l’amavamo abbiamo provato ad aiutarlo, ma il suo animo buono non si rassegnava.
Questi scritti mi hanno aiutato a capire quanto fosse profondo il dolore che Daniele sentiva, parla dei suoi draghi che vorrebbe sconfiggere, del dolore profondo della morte del nonno, dell’abbandono di suo padre, ai suoi perché, si chiede se fosse sua la colpa di tutto.
Lui così fragile e insicuro, fino alla sua fine, ha mantenuto comunque intatta la sua bontà

Queste sue parole sono un testamento che lasceranno un segno indelebile nell’anima di chi come me, lo ha conosciuto e amato.

Uomo bambino

Tu, uomo bambino mai cresciuto,
che avresti voluto sentirti coccolato e amato.
Tu che avevi bisogno di sentire il calore di una famiglia.
Tu che ti sei distrutto di dolore,
perché non ti sentivi accettato.
Tu che non hai capito quanto eri amato
Tu oggi come ieri,
sempre nei miei pensieri.